La Regione Puglia per gli Amministratori di sostegno
Nella seduta di martedì 11 maggio, il Consiglio Regionale della Puglia ha approvato la Legge “Interventi a favore di soggetti fragili per l’accesso all’istituto di Amministrazione di sostegno” che promuove e valorizza la funzione di tale figura.
La Legge approvata prevede che, nel caso in cui il giudice tutelare disponga l’assegnazione di un’equa indennità all’amministratore di sostegno, la Regione Puglia, in presenza di una condizione economica incapiente dell’amministrato, ovvero che il giudice tutelare accerti l’assenza di risorse, di fonti di reddito e di beni immobili, provveda a contribuire al rimborso delle spese sostenute dall’amministratore per l’impegno profuso: la Legge regionale, infatti, garantirà mille euro per ciascuna procedura, fino a un massimo di cinque procedure per ogni amministratore.
Grazie a questa norma, la Regione Puglia è una delle prima a intervenire in questo settore, si ampliano i servizi offerti ai cittadini più fragili grazie alla valorizzazione di questa figura.
La Legge prevede, inoltre, che la Regione Puglia istituisca sportelli di promozione di tale figura e sosterrà, anche captando fondi europei, la formazione e l’aggiornamento costante per coloro che decidano di decidersi a questa attività. Da oggi tutti i soggetti fragili privi di reddito e nullatenenti, potranno avere una forma di sostegno economico per l’accesso all’Istituto, cosa finora non prevista.