Al via domande bonus baby sitting e centri estivi
Con il messaggio n. 2350 del 5 giugno 2020, l’Inps comunica che è disponibile la nuova procedura per le domande per i bonus per servizi di baby-sitting e per centri estivi e servizi integrativi per l’infanzia, così come previsto dal decreto Rilancio. Confermata – si legge – la platea dei soggetti beneficiari, genitori di figli di età non superiore ai 12 anni, ovvero: i dipendenti del settore privato; gli iscritti in via esclusiva alla Gestione separata di cui all’art. 2, comma 26, della legge n. 335/1995; gli autonomi iscritti all’Inps e alle casse professionali. Il bonus baby sitting spetta nel limite massimo di 1.200 euro per nucleo familiare, dal 5 marzo al 31 luglio 2020, mentre quello per comprovata iscrizione a centri estivi e per servizi integrativi per l’infanzia, nel periodo di chiusura dei servizi educativi scolastici e fino al 31 luglio 2020. Nel medesimo periodo, i bonus per i servizi indicati, riconosciuti per un importo massimo di 2.000 euro, spettano altresì ai lavoratori dipendenti del settore sanitario pubblico e privato accreditato, alternativamente al congedo specifico Covid-19, appartenenti alle categorie di: medici; infermieri; tecnici di laboratorio biomedico; tecnici di radiologia medica; operatori sociosanitari. Possono presentare domanda anche coloro che abbiano già fruito del bonus baby sitting per un importo massimo di 600 o 1.000 euro nella prima fase dell’emergenza, ottenendo così l’importo integrativo del precedente, senza superare i limiti previsti. L’Istituto ricorda infine le modalità di compilazione e presentazione delle istanze.
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