Credito imposta Mezzogiorno e ZES: nuovo modello

Credito imposta Mezzogiorno e ZES: nuovo modello

Con il provvedimento n. 65238 del 9 marzo 2021, l’Agenzia delle Entrate ha modificato il modello di comunicazione per la fruizione del credito d’imposta per gli investimenti nel Mezzogiorno, nei comuni del sisma del Centro-Italia e nelle zone economiche speciali (ZES). Il nuovo modello, disponibile online, recepisce le modifiche normative introdotte dalla legge di Bilancio 2021 che ha prorogato al 31 dicembre 2022 il regime agevolativo previsto dall’art. 1, commi da 98 a 108 della Legge n. 208/2015 e successive modifiche; e della legge di Bilancio 2020 che ha disposto, sempre al 31 dicembre 2022, la proroga della misura riguardante il credito d’imposta per il Mezzogiorno in relazione agli investimenti effettuati nelle ZES. Il modello dovrà essere utilizzato in sostituzione del precedente, approvato con provvedimento direttoriale del 14 aprile 2017 e modificato con i successivi provvedimenti del 29 dicembre 2017 e del 9 agosto 2019, a partire dal 31 marzo 2021 seguendo le istruzioni per la compilazione fornite dall’Agenzia. Nel provvedimento si ricorda che lo stesso modulo dovrà essere utilizzato anche dai soggetti che vogliono richiedere il credito d’imposta per gli investimenti nei Comuni colpiti dal sisma a far data dal 24 agosto 2016 (“credito d’imposta Sisma”); il credito d’imposta per gli investimenti nelle zone economiche speciali (“credito d’imposta ZES”). La trasmissione telematica – si legge infine – è effettuata utilizzando la versione aggiornata del software relativo al credito d’imposta per gli investimenti nel Mezzogiorno, denominato “Creditoinvestimentisud” (CIM17), disponibile gratuitamente sul sito internet dell’Agenzia.

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